Nell’ambito del progetto “Accoglienza e Sorrisi in Libia” un team di 7 medici e infermieri volontari di Emergenza Sorrisi raggiungerà per la prima volta Tunisi per curare giovani pazienti libici affetti da malformazioni del volto.
Il progetto è finanziato dalla Cooperazione Italiana nell’ambito degli interventi di emergenza a sostegno della popolazione libica, di migranti e rifugiati. La missione chirurgica si svolgerà a Tunisi dal 18 al 23 febbraio.
I 27 giovani pazienti libici saranno accompagnati da un’equipe medica libica che seguirà il percorso formativo on the job organizzato da Emergenza Sorrisi e dall’equipe medica tunisina della clinica dove si svolgeranno gli interventi.
“Quando si tratta di curare una persona che soffre le differenze culturali si annullano. Nella sala operatoria esiste un unico linguaggio universale che permette di restituire speranza ai piccoli pazienti che curiamo: quello della chirurgia. Nella nostra mission non mancano mai i momenti dedicati alla formazione del personale medico locale perché è solo trasferendo esperienze e know-how specialistico che si può fare la differenza” – spiega Fabio Abenavoli, presidente di Emergenza Sorrisi.