La linea di credito finanziata dalla Cooperazione italiana intende contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo economico della Tunisia attraverso il finanziamento delle piccole e medie imprese (PMI) per l'acquisto di tecnologia e macchinari di origine italiana. Si tratta pertanto di uno strumento che vuole incoraggiare gli investimenti privati, sostenendo il processo di modernizzazione dell'economia tunisina e aumentandone la competitività in risposta alle priorità economiche del Paese e in linea con gli indicatori macro-economici.
La “Linea di credito per le piccole e medie imprese tunisine da 73 milioni di euro” in corso fa parte di un lungo e consolidato rapporto tra Italia e Tunisia dal punto di vista sociale, culturale e soprattutto economico. Questa linea è stata preceduta da 7 iniziative analoghe realizzate negli anni precedenti. In sequenza temporale, la nona e ultima linea di credito dal titolo PRASOC è diventata operativa nel 2021 con l’obiettivo di sostenere gli investimenti privati nei settori dell’agricoltura, della pesca e dell’economia sociale e solidale. Grazie a questi strumenti finanziari, messi a disposizione dalla Cooperazione italiana fin dal 1988 per un importo totale di circa 295,5 milioni di euro e 80 milioni di dollari, più di 750 operazioni sono state finanziate e circa 13 000 posti di lavoro creati.
L'attuale e ottava linea di credito è stata approvata nel 2011 ed è diventata operativa a seguito della circolare interbancaria della Banca Centrale Tunisina (BCT) che elencava le banche commerciali tunisine pubbliche e private autorizzate ad operare a credito. La linea di credito consente la concessione di prestiti agevolati a società private tunisine residenti in Tunisia – che soddisfano la definizione di PMI secondo le normative locali - con un tasso d’interesse del 4.5% (inferiore rispetto alle condizioni normalmente applicate dal mercato del credito tunisino).
Con la nuova linea di credito sono state finanziate 165 operazioni per un totale di circa 72 milioni di euro e sono stati creati circa 2400 posti di lavoro. Viene quindi calcolato un residuo sulla linea di credito corrispondente a circa 940 mila euro, che rimane disponibile per nuove richieste di finanziamento da parte di imprenditori tunisini.
Visto il successo della linea in questione e in linea con le strategie settoriali nazionali di sviluppo, una nuova linea di credito per un valore di 55 milioni di euro è in corso di formulazione nell’ambito della programmazione della Cooperazione italiana 2021-2023 in Tunisia. La nuova linea sarà delineata per rispondere ai bisogni delle PMI in termini di accesso al credito e per rafforzare il sistema bancario locale rispetto al sostegno del settore privato.
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